Porting sito statico in wordpress

Molti siti statici datati vari anni vengono costantemente abbandonati, siti che sono stati fatti a livello amatoriale e che ora per disinteresse sono lasciati a loro stessi fino al giorno nel quale si decide di bloccare il rinnovo automatico.

Per quanto mi riguarda è un vero peccato buttar via questi siti, spesso hanno dominio con una buona anzianità per farsi valere nelle serp, hanno grafiche e funzionalità ridicole ma con un piccolo accorgimento possono tornare a splendere, possono perfino avere un margine di utenza “affezionata” che vorrebbe lasciar la sua impronta ma non può usufruire delle funzionalità per farlo poichè il sito è statico.

A seguito di varie riflessioni WordPress è sembrata una buona soluzione per far rivivere questi spazi web, è facile e veloce fare un porting decente che in meno di un giorno di lavoro rende disponibile il sito a colloquiare con gli utenti, entrare nel mondo dei social network, offrire oltre ai contenuti statici anche la possibilità di aggiornare in un battito di ciglia news e struttura generica, ecc.

Tra le varie possibilità di evoluzione voglio sottolineare le features in termini pratici che si possono prendere da dei siti per molti inutili:

  • SEO – la possibilità di inserire testi su un sito anziano e molto probabilmente con discreta influenza non è da sottovalutare, specialmente quando si ha un largo portfolio
  • Utenti – con pochi click è possibile trasformare wordpress in un sistema identico ad un sito statico, a sistemi atti alla partecipazione degli utenti, per esempio con poco si può installare un forum, con un po’ di pazienza si può trasformare il sito in multisito con gestione propria, integrare foto e recensioni su facebook e twitter, ecc.
  • Tempi – i tempi sono eccezionali, per ogni sito si deve analizzare la struttura, trasportare a manina il contenuto, configurare bene con aggiunte di social ecc, ed adeguare il template (se non per i più spendaccioni comprarne uno)… tutto il resto si copia ed incolla, poi si ricopiano le configurazioni.

Anch’io a suo tempo ho acquistato un paio di siterelli fatti in microsoft web expression (sconosciuto per me), ho voluto lasciarli cosi aggiungendo solo della pubblicità, la rendita è stata minima, cosi come credevo lo fosse la manutenzione necessaria..

– piccola parentesi – Poi mi son trovato il classico “eval(quelcheè) qualcosa” in un file .html e … non sono stato molto felice (grazie a google che mi ha avvisato, non ho la benchè minima idea neanche guardando i log di come abbiano fatto a bucare un sito statico, l’unica ipotesi che mi viene in mente è che dei .js che furono utilizzati graficamente … siano ora bucabili).
Ora a maggior ragione.. non sapendo cosa sistemare come vulnerabilità porto tutto in wordpress.. sembrerà di no, ma configurato bene anche wp è difficile da bucare (per lo meno è automatico metterci un controllo sugli errori 404 :))

Finita la piccola parentesi, in ogni caso consiglio il passaggio a tutti, spesso piattaforme come teliad o linklift possono ripagare il lavoro in breve tempo..
Ora i miei siti (che sto continuando a trasformare in wordpress) posso dire venir fuori identici all’originale e non appena finito il giro completo.. li posso pastrocciare ed espandere in pochissimo tempo, ma all’inizio sono praticamente statici.

Anzi se qualcuno non ha più voglia e vuol cedere un vecchio sito statico abbandonato sono qua 🙂

PS: avevo ragionato anche nel far un CMS minimale apposito per queste cose, in realtà ne posso anche recuperare una parte del lavoro che sta venendo sviluppato in zend framework per applicativi più grossi… ma non ne vale la pena perchè:

  • tanto tempo di sviluppo se non è standard
  • meno integrazioni possibili di conseguenza nel futuro perchè bisognerebbe farsele
  • prospetttive minime per lo sviluppo, cioè questi siti hanno preso buona posizione negli anni, ma non ho mai detto possano diventare famosi come wikipedia e non è detto quindi valga la pena perdere neanche un giorno
  • potreste pensare di venderne qualcuno in futuro, un sito in wordpress qualcosa si fa valere poichè è potente e facile, siti dinamici o statici sono un’altra cosa.. poi si potrebbe proprio non voler cedere a terzi il sorgente.. come nel mio caso.
  • se imparato wp è un bel framework, con poco offre tanto
  • per aver la possibilità di rendere universale il lavoro come farebbe un cms opensource c’è da lavorare troppo, ovvero l’aiuto che la community offre si perde, ma anche la configurazione e manutenzione con script appositi pensati per wp si perdono, inoltre prima di rendere unica la scrittura di news tramite applicativi che si appoggiano a xmlrpc, o web services vari… c’è parecchio tempo di sviluppo..
  • poi tante cose insomma.. facilmente si può trasformare wordpress in qualsiasi altra cosa, da sito statico ad ecommerce ma partire da zero è da pazzi senza aver un progetto da soldi

 

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