Ieri mi sono messo un po’ a cazzeggiare la creazione di pagine per me inutili, mi interessava sapere il comportamento delle serp quando fa fronte all’indicizzazione di un sito ad un’ondata di pagine chiaramente poco originali ed in grande quantità.
Perchè dovrebbero interessare queste cose?
- Perchè se si ha un blog o comunque qualcosa di visitato, inserire uno “shop” è una piccola fonte di guadagno in più.
- Perchè inserire vari oggetti offre la possibilità di dar del contenuto aggiuntivo, se gli oggetti sono interessanti per l’utente e in linea con il motivo di visita sul sito, allora può essere un ottimo valore aggiunto.
Io metto pure un terzo punto: perchè è un metodo low cost in termini di tempo e di spesa per fare dei test per future implementazioni di cose simili.
Nel mio caso devo tra poco avviare un sito serio sul lavoro, mi interessa capire le varie sfumature di comunicazione dei prodotti degli ecommerce ad affiliati (vedi zanox e tradedoubler) per poter progettare una cosa simile anche per annunci di lavoro o comunque database di dati che possano servire pubblicamente.
Tutto questo chiaramente avendo gia guardato le api di careerjet ecc. 🙂
Tornando ai cataloghi si nota che non ci sono molte spiegazioni in giro, e diciamolo.. potrebbero esser fatti un po’ meglio.
Nella pratica si ha un file, solitamente di oltre 20mb ricco di prodotti con tutti i dettagli del caso, url ad immagini, url per arrivare all’oggetto e per tracciare l’affiliato.
Utilizzando un qualsiasi parser è facile prendere i vari prodotti, quello che è un po’ meno banale è lavorare con file cosi grossi.
Se volete dar un occhio all’utilizzo con wordpress ieri ho fatto un semplice test, in poco più di qualche ora ho avviato chiamare.org.
Sinteticamente ho preso un dominio che avevo inutilizzato, ho installato wordpress e settato tutto in sicurezza, ho richiesto l’accettazione da parte di affiliati zanox, ho scaricato il loro file xml ed ho provato vari plugin per caricarli.
E’ praticamente tutto un po’ vecchiotto, mancano “vere integrazioni” con le features di wp 3+, ma comunque quello che mi è piaciuto di più, limitamente funzionante anche in versione free è stato il plugin wp-all-import. Onestamente lo apprezzo per la semplicità e la disponibilità di xPath.
L’unico peccato è che si riesce ad importare solo in articoli (o pagine) in maniera un po’ banale, nella versione a pagamento invece si possono utilizzare anche i custom fields, ma non c’è traccia di custom taxonomies e di custom type (per me il vero vantaggio di wordpress rispetto a terzi cms).
Sembra però da discussioni nel web che sia io a sbagliarmi, ho messo i link in fondo su custom type e taxonomies.. quindi bo, magari la versione a pagamento ha il supporto.
Se un giorno ci fosse un integrazione un po’ più seria sarebbe davvero utile ed imbattibile, si pensi se senza far niente si potesse importare un intero catalogo prodotti, poter tenerlo aggionato nel tempo, poter integrare il tema e utilizzare filtri nella ricerca.. sarebbe come rifare un ecommerce in maniera completa, ma a costo zero.
Si utilizzano poi le cose che wordpress ha gia come login ecc per completare.
Alla fine poi si possono aggiungere delle funzionalità di ricerca tramite dei widget, delle pagine di presentazione tramite shortcode e tutto è fatto.
Cosi invece, serve lavorarci su e fare tutto a mano, per farlo bene basterebbe lavorare un po’ su uno script (alla fine è un parser che richiama api di wordpress, tutto il resto va comunque fatto a mano, ma non è molto saggio utilizzare wordpress per ricreare un intero ecommerce.. al massimo qualche centinaio di articoli inerenti al tema).
In ogi caso a chi interessasse:
- Plugin free: http://wordpress.org/extend/plugins/wp-all-import/
- Articolo sui custom post type & plugin wordpress: http://wordpress.org/support/topic/import-to-a-custom-post-type
- Custo taxonomies: http://wordpress.org/support/topic/plugin-wp-all-import-unable-to-save-custom-taxonomies